Basilica di San Vitale
Questa basilica a forma ottagonale, consacrata nel 548 dall’arcivescovo Massimiano, è fra i monumenti più importanti dell’arte paleocristiana in Italia. Non solo per lo splendore dei suoi mosaici, ma anche per come gli influssi dell’arte orientale si fondono, nell’architettura e nelle decorazioni, alla tradizione occidentale.
I mosaici sono protagonisti assoluti della Basilica, a partire dalle magnifiche rappresentazioni della corte dell’imperatore Giustiniano e della moglie Teodora, ma la magia di San Vitale non si ferma qui. Basta osservare per esempio il pavimento, dove si possono notare una serie di cerchi concentrici con delle frecce: è un labirinto, spesso presente nelle chiese cristiane, e simbolo del percorso di uscita dal peccato verso la purificazione. Se volete provare a uscire dal labirinto, vi diamo un piccolo aiuto: si parte dal centro, il resto scopritelo voi.