I parchi di Ravenna sono ampi e ben attrezzati, soprattutto per lo svago dei più piccoli. Ai Giardini Pubblici ha sede l’Osservatorio Astronomico, il Parco Teodorico immerge nel verde il Mausoleo del grande re ostrogoto, il Giardino Rasponi ci porta alla riscoperta delle erbe dimenticate, e nel Parco della Rocca Brancaleone crescono varie specie di alberi.
Lungo i suoi 35 chilometri di costa, le spiagge della città offrono una grande varietà di soggiorni e vacanze: ampie, di sabbia chiara e fine e ben attrezzate, si estendono in armonia fra mare, pinete e lagune. A pochi chilometri dalla costa si trova la zona di tutela biologica denominata Piattaforma Paguro, che rappresenta una nicchia ecologica di grande interesse scientifico, un luogo ove molte specie trovano protezione, nonché un’occasione unica per i subacquei.
Nell’entroterra, invece, all’interno del ristrutturato Palazzone di Sant’Alberto ha sede NatuRA, il Museo Ravennate di Scienze Naturali Alfredo Brandolini. Il museo è ricco di collezioni storiche di fauna locale cui si aggiungono sezioni didattiche dedicate, fra l’altro, alla storia delle pinete ravennati.